Compagnia di Teatro Amatoriale

sempre pronti dal 1934

Compagnia di Teatro Amatoriale

...de
san martin

Commedia brillante in due atti tratta DI ABBO RENATO

È la sera di S. Martino. Venezia è avvolta da un fitto “caigo” (nebbia). C’è bassa marea. Una “peata” (grossa barca da carico) stracolma di masserizie, si arena nella secca del canale. Cala la sera. L’”impissafarai” fa il suo giro. I ragazzi sbattendo coperchi e pentole; cantando “San Martin xe ‘nda in sofita a trovar so novissa…” vengono a far gli auguri di buon onomastico a Martin venditore di caldarroste. La povera Zanze, serva fedele del conte Gradenigo, viene accusata in un furto ed arrestata. La commedia racconta in un susseguirsi di piccoli quadretti, la vita incalzante di una Venezia “minore” fatta di ciacole, amori, disillusioni e quant’altro può accadere nella festività di S. Martino. Mettendoci una buon glossario a personaggi vivi, si crea un’atmosfera romantica e poetica col risultato di un piccolo capolavoro in una Venezia che sta scomparendo. Ogni riferimento a personaggi e luoghi è veramente occasionale. La storia del conte gradenigo con la soubrette Mistinguette e di tutti gli altri personaggi è solo frutto di fantasia.

PERSONAGGI E INTERPRETI

TITA GALVAN
calzolaio
Sebastiano Berto

CATE
sua moglie
Roberta Lazzari

PINA
sua figlia
Giulia Pasqualato

MARCO
rigattiere
Michelangelo Gianola

ANZOLA
proprietaria casa Galvan
Pasini Emilia

SEMENZA
venditore ambulante
Marco Fontanella

MENEGO
oste
Marco Crosara

GORINI
giornalista
Barbara Fenzo

UFFICIALE GIUDIZIARIO
Alessandro Daidone

CARABINIERE
Giacomo Andrea Doria

DONNE DEL CAMPIELLO
Marta Tesser, Magda Berto

SCENOGRAFIA
Bernardino Gianola

TECNICI
Sebastiano Berto, Marcello Gianola, Alessandro Daidone

COSTUMI
Marta Tesser

TRUCCHI
Michela Piutti, Antonella Occari

MUSICHE
a cura del M° Mario Tiffi

REGIA
Rolando Verignan

Compagnia di Teatro Amatoriale